Immagine di copertina utilizzata nella grafica della locandina del convegno Logistica Sostenibile: Ecopallet un progetto di valore
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Logistica Sostenibile

Ecopallet® un progetto di valore

Lo scorso 24 maggio 2023 si è tenuto il convegno dai noi organizzato, con il patrocinio del Comune di Godega di Sant’Urbano ed iscritto al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023.

Lo scopo che volevamo perseguire era quello di sensibilizzare le aziende sui temi legati alla sostenibilità, sociale e ambientale, coinvolgendo istituzioni e realtà del nostro territorio.
Foto del Sindaco di Godega di Sant'Urbano, Paola Guzzo, durante i suoi saluti iniziali in apertura del convegno Logistica Sostenibile: Ecopallet un progetto di valore organizzato da Gava Imballaggi

Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Godega di Sant’Urbano Paola Guzzo, la quale ha portato anche i saluti del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, purtroppo assente per impegni istituzionali.
L’apertura del convegno è continuata grazie agli interventi di Gabriele Meroni, direttore generale di Federlegno dal giugno 2022, Massimiliano Bedogna, coordinatore del gruppo Pallet di Assoimballaggi, associazione aderente a Federlegno.

Il convegno è iniziato con un’interessante intervento dell’On. Mauro Del Barba, che ha introdotto l’evoluzione delle società benefit. Successivamente si sono intervallati i seguenti relatori:

  • Alessandro Manzardo, Assistant Professor Università degli Studi di Padova e Co-founder Spinlife Spin off dell’Università di Padova, con un intervento dal titolo “Lo studio L.C.A.: un’opportunità per la competitività dell’impresa”.
    Manzardo ha spiegato in cosa consiste e perché è importante effettuare l’Analisi del Ciclo di Vita (L.C.A.) di un bene o servizio. Tale strumento operativo infatti è utile per individuare i punti di forza e di debolezza e per capire dove si collocano i rischi ambientali.
    Ogni nostra attività ha un impatto sull’ambiente, ma la cosa importante è conoscere dove vengono generati gli impatti per cercare di ridurli e poi eventualmente andare a compensarli per riconsegnare all’ambiente ciò che l’uomo consuma.

  • Andrea Ronchi, CO2 Advisor, con un intervento dal titolo “Il mercato del carbonio e il ruolo delle compensazioni nelle azioni contro il cambiamento climatico”.
    Ronchi ha raccontato i risultati a cui punta l’obiettivo 13 dell’agenda 2030 e la percentuale di emissioni che l’unione europea mira a diminuire entro il 2050. I mercati della CO2 esistono per abbattere le emissioni di CO2 e al minor costo marginale possibile. Il dott. Ronchi ha poi introdotto e spiegato la tassonomia fondamentale, costituita dalle Tasse, dai Permessi di emissione e dai Crediti CO2.

  • Mario Paronetto, Coordinatore del Gruppo Sostenibilità Confindustria Veneto Est, con un intervento dal titolo “Il progetto Gruppo Sostenibilità, un valore aggiunto per le imprese”.
    Paronetto ha parlato del Gruppo Sostenibilità, un gruppo di aziende fondato 8 anni fa, che oggi conta 51 società partecipanti, di diversi settori merceologici e diverse dimensioni, che annualmente si scambiano le rispettive esperienze in ambito ambientale e sociale. Oggi anno, tutte le aziende del Gruppo Sostenibilità, sottoscrivono le regole di partecipazione, definendo ulteriori obiettivi di miglioramento all’interno di una strategia comune, col fine di diventare un punto di riferimento anche per le altre aziende associate a Confindustria Veneto Est. Per entrare a far parte del Gruppo Sostenibilità è necessario compilare il questionario che potrete trovare qui.

  • Andrea Gava, Amministratore unico dell’azienda Gava Cav. Giuseppe Imballaggi S.r.l. Società Benefit, con un intervento dal titolo “Ecopallet® la scelta naturale di Gava Imballaggi”.
    Gava ha raccontato quali sono le caratteristiche dell’Ecopallet®, che dovrebbero portare un cliente a prediligere l’acquisto di tale linea di prodotti:

    1. Il legno utilizzato proviene esclusivamente da foreste certificate PEFC®

    2. L’energia utilizzata nella produzione proviene esclusivamente da fonti rinnovabili;

    3. Viene effettuato lo studio L.C.A., sottoposto a revisione critica ad un ente di certificazione terzo;

    4. Le emissioni di CO2eq calcolate per l'intero ciclo di vita dell'Ecopallet®, vengono compensate attraverso l'acquisto di crediti di carbonio finalizzati a progetti di riqualificazione e rigenerazione ambientale.


    Infine Andrea Gava ha raccontato quali sono stati i progetti di compensazione sviluppati.

Immagine della sala piena di partecipanti al convegno Logistica Sostenibile, Ecopallet un progetto di valore, organizzato da Gava Imballaggi
La seconda parte dell’evento è stata caratterizzata da un’interessante e coinvolgente “Tavola Rotonda” che ha coinvolto alcuni imprenditori di importanti aziende del territorio, che hanno portato la loro testimonianza sui temi di sostenibilità ambientale e sociale, tra cui:

Moderatore: Mario Paronetto.

La tavola rotonda è iniziata con il racconto di ogni ospite in merito ai tratti caratterizzanti la loro impresa e il loro impegno ambientale e sociale. Ovviamente la seconda tematica trattata ha riguardato la logistica sostenibile, con la curiosità se tutti si stessero muovendo per migliorare, formare e sensibilizzare gli operatori della logistica e i rispettivi fornitori. Le successive domande sono state più specifiche e legate a ciascuna azienda: Carlos Manuel Veloso Dos Santos ha raccontato il progetto di riciclaggio dei tappi di Amorim Cork Italia SpA; Giorgio Zanchetta ha raccontato la sostenibilità ambientale e sociale di Anodica Trevigiana SpA; Massimo Fregonese ha spiegato i motivi che hanno portato CyTech Srl a diventare Società Benefit e quali sono i punti che hanno deciso di inserire all’interno del loro statuto; infine, Carlo Zabotto ha raccontato la scuola interna di Texa SpA e il supporto che offrono agli istituti professionali, per formare ragazzi e operatori.

Tavola rotonda tra imprenditori. Da sinistra: Carlos Manuel Veloso Dos Santos, AD Amorim Cork Italia SpA; Giorgio Zanchetta, Presidente Anodica Trevigiana SpA; Massimo Fregonese, AD CyTech Srl; Carlo Zabotto, Quality Assurance Manager Texa SpA e il moderatore Mario Paronetto, Coordinatore del Gruppo Sostenibilità Confindustria Veneto Est
A chiudere gli interventi, Walter Bertin, Vicepresidente Confindustria Veneto Est, Delegato ESG e Presidente LABOMAR S.p.A.

L’evento si è concluso con la consegna degli attestati ai nostri clienti che hanno scelto di acquistare la linea di prodotti Ecopallet® in cui abbiamo indicato per ciascuno i Kg CO2e compensati.

Il buffet, invece, è stato preparato e servito dagli studenti della Scuola Alberghiera “A. Beltrame” di Vittorio Veneto, vincitori della gara nazionale degli istituti alberghieri del 2022.

Il Convegno prevedeva di perseguire i seguenti obiettivi dell’agenda 2030:

  • Obiettivo 12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo

  • Obiettivo 13 - Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze

  • Obiettivo 17 - Partnership per obiettivi

Relazione di impatto


Per tutti coloro che volessero consultare il Bilancio Sostenibile 2022 di Gava Imballaggi possono consultarlo e scaricarlo qui:

Guarda il video del convengno

Festival dello Sviluppo Sostenibile


Il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana nata per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, al fine di realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). L’iniziativa è organizzata da Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che riunisce oltre 300 soggetti del mondo economico e sociale.

Il Festival si svolge su tutto il territorio nazionale nell’arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli SDGs, per coinvolgere e sensibilizzare fasce sempre più ampie della popolazione sui temi dello sviluppo sostenibile. Centinaia di iniziative proposte a un pubblico variegato per coinvolgere, includere e dare voce alla società italiana.

Il Festival intende:

  • contribuire a far diventare lo sviluppo sostenibile una prospettiva condivisa;

  • promuovere un cambiamento culturale e di comportamenti individuali e collettivi;

  • stimolare l’impegno degli impegni presi in sede Onu da parte delle leadership del Paese;

  • dare voce alla nostra società, alle imprese e alle amministrazioni locali per favorire il dialogo, il confronto e la condivisione di best practice riguardo i temi dell’Agenda 2030;

  • far nascere nuove idee e soluzioni per la sostenibilità del Paese.

Obiettivo 12 agenda 2030


Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo


Per consumo e produzione sostenibili si intende la promozione dell’efficienza delle risorse e dell’energia, di infrastrutture sostenibili, così come la garanzia dell’accesso ai servizi di base, a lavori dignitosi e rispettosi dell’ambiente e a una migliore qualità di vita per tutti. La sua attuazione contribuisce alla realizzazione dei piani di sviluppo complessivi, alla riduzione dei futuri costi economici, ambientali e sociali, al miglioramenti della competitività economica e alla riduzione della povertà.
Il consumo e la produzione sostenibile puntano a “fare di più e meglio con meno”, aumentando i benefici in termini di benessere tratti dalle attività economiche, attraverso la riduzione dell’impiego di risorse, del degrado e dell’inquinamento nell’intero ciclo produttivo, migliorando così la qualità della vita. Ciò coinvolge stakeholder differenti, tra cui imprese, consumatori, decisori politici, ricercatori, scienziati, rivenditori, mezzi di comunicazione e agenzie di cooperazione allo sviluppo. E’ necessario per questo un approccio sistematico e cooperativo tra soggetti attivi nelle filiere, dal produttore fino al consumatore. Ciò richiede inoltre di coinvolgere i consumatori in iniziative di sensibilizzazione al consumo e a stili di vita sostenibili, offrendo loro adeguate informazioni su standard ed etichette, e coinvolgendoli, tra le altre cose, nell’approvvigionamento pubblico sostenibile
."
Immagine dell'obiettivo 12 - Consumo e produzione responsabili dell'Agenda 2030 definita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite
Immagine dell'obiettivo 13 - Lotta contro il cambiamento climatico dell'Agenda 2030 definita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite

Obiettivo 13 agenda 2030


Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze


Il cambiamento climatico interessa i paesi di tutti i continenti. Esso sta sconvolgendo le economie nazionali, con costi alti per persone, comunità e paesi oggi, e che saranno ancora più gravi un domani.
Le persone stanno sperimentando gli impatti significativi del cambiamento climatico, quali ad esempio il mutamento delle condizioni meteorologiche, l’innalzamento del livello del mare e altri fenomeni meteorologici ancora più estremi. Le emissioni di gas a effetto serra, derivanti dalle attività umane, sono la forza trainante del cambiamento climatico e continuano ad aumentare. Attualmente sono al loro livello più alto nella storia. Se non si prendono provvedimenti, si prevede che la temperatura media della superficie terrestre aumenterà nel corso del XXI secolo e probabilmente aumenterà di 3°C in questo secolo – alcune aree del pianeta sono destinate a un riscaldamento climatico ancora maggiore. Le persone più povere e vulnerabili sono le più esposte.
Attualmente ci sono soluzioni accessibili e flessibili per permettere ai paesi di diventare economie più pulite e resistenti. Il ritmo del cambiamento sta accelerando dato che sempre più persone utilizzano energie rinnovabili e mettono in pratica tutta una serie di misure che riducono le emissioni e aumentano gli sforzi di adattamento.
Tuttavia il cambiamento climatico è una sfida globale che non rispetta i confini nazionali. Le emissioni sono ovunque e riguardano tutti. È una questione che richiede soluzioni coordinate a livello internazionale e cooperazione al fine di aiutare i Paesi in via di sviluppo a muoversi verso un’economia a bassa emissione di carbonio. Per far fronte ai cambiamenti climatici, i paesi hanno firmato nel mese di aprile un accordo mondiale sul cambiamento climatico (Accordo di Parigi sul Clima)
.”

Obiettivo 17 agenda 2030


Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile


Per avere successo, l’agenda per lo sviluppo sostenibile richiede partenariati tra governi, settore privato e società civile. Queste collaborazioni inclusive, costruite su principi e valori, su una visione comune e su obiettivi condivisi, che mettano al centro le persone e il pianeta, sono necessarie a livello globale, regionale, nazionale e locale.
È necessaria un’azione urgente per mobilitare, reindirizzare e liberare il potere trasformativo di migliaia di miliardi di dollari di risorse private per realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Investimenti a lungo termine, ivi compresi gli investimenti diretti esteri, sono necessari nei settori chiave, soprattutto nei Paesi di sviluppo. Tali settori comprendono l’energia sostenibile, le infrastrutture e i trasporti, così come le tecnologie di informazione e comunicazione.
Il settore pubblico avrà bisogno di stabilire una direzione chiara. I sistemi di revisione e di monitoraggio, i regolamenti e le strutture di incentivi che permettono tali investimenti devono essere riorganizzati al fine di attrarre gli investimenti e rafforzare lo sviluppo sostenibile. I meccanismi nazionali di controllo come le istituzioni supreme di revisione e le funzioni di supervisione delle legislature dovrebbero essere rafforzate.

Immagine dell'obiettivo 17 - Partnership per gli obiettivi dell'Agenda 2030 definita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite
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